Daicel Pharma è una fonte affidabile per la sintesi di impurità di Sunitinib di alta qualità, (Z)-N-(2-(etil(nitroso)ammino)etil)-5-((5-fluoro-2-ossoindolin-3-ilidene)metil )-2,4-dimetil-1H-pirrolo-3-carbossammide, N-(2-amminoetil)-N-etilnitro ammide, Sunitinib N-ossido, ecc. Queste impurità aiutano ad analizzare la qualità, la stabilità e la sicurezza biologica di il principio farmaceutico attivo Sunitinib. Inoltre, Daicel Pharma è specializzata nella sintesi personalizzata delle impurità Sunitinib, soddisfacendo le esigenze specifiche del cliente. Queste impurità di alta qualità possono essere spedite a livello globale, offrendo comodità e flessibilità ai clienti di tutto il mondo.
Sunitinib [CAS: 557795-19-4] è un inibitore del recettore tirosina chinasi (RTK) per il trattamento del carcinoma a cellule renali (RCC) e del tumore stromale gastrointestinale (GIST) resistente a imatinib.
Sunitinib: uso e disponibilità commerciale
Sunitinib è un farmaco per il trattamento di un raro cancro allo stomaco, all'intestino o all'esofago chiamato tumore stromale gastrointestinale (GIST). Tratta anche il carcinoma avanzato delle cellule renali e un tipo di cancro del pancreas chiamato tumori neuroendocrini pancreatici (pNET).
Sunitinib è disponibile sotto Sutent, che contiene il principio attivo Sunitinib.
Struttura e meccanismo d'azione di Sunitinib
Il nome chimico di Sunitinib è N-[2-(Dietilammino)etil]-5-[(Z)-(5-fluoro-1,2-diidro-2-osso-3H-indol-3-ilidene)metil]- 2,4-dimetil-1H-pirrolo-3-carbossammide. La sua formula chimica è C22H27FN4O2, e il suo peso molecolare è di circa 398.47 g/mol.
Sunitinib inibisce molteplici RTK che causano la crescita del tumore e il cancro. Ha anche un'azione inibitoria contro i recettori del fattore di crescita derivato dalle piastrine (PDGFRa e PDGFRb), i recettori del fattore di crescita endoteliale vascolare (VEGFR1, VEGFR2 e VEGFR3) e altre chinasi.
Impurezze e sintesi di Sunitinib
Durante la produzione di Sunitinib1, si formano impurità che ne compromettono l'efficacia. Possono derivare da varie fonti, comprese le materie prime, gli intermedi e le sostanze chimiche utilizzate per sintetizzare Sunitinib. Gestire e monitorare attentamente queste impurità è fondamentale per garantire l'efficacia e la sicurezza ottimali del farmaco.
Daicel offre un certificato di analisi (CoA) per gli standard di impurità di Sunitinib, che comprende impurità quali (Z)-N-(2-(etil(nitroso)ammino)etil)-5-((5-fluoro-2-ossoindolin-3 -ilidene)metil)-2,4-dimetil-1H-pirrolo-3-carbossammide, N-(2-amminoetil)-N-etilnitro ammide, Sunitinib N-ossido, ecc. Il CoA fornisce dati di caratterizzazione dettagliati, incluso 1H NMR , 13C NMR, IR, MASSA e purezza HPLC2. Inoltre, al momento della consegna forniamo un 13C-DEPT dettagliato. Grazie alla tecnologia e all'esperienza avanzate, Daicel è in grado di sintetizzare qualsiasi impurità sconosciuta o prodotto di degradazione del Sunitinib. Forniamo anche composti etichettati.
Le impurità inorganiche presenti in Sunitinib possono essere dovute alle materie prime utilizzate durante la produzione, comprese sostanze come metalli pesanti o altri contaminanti. Possono derivare da varie fonti ed è fondamentale monitorarli e controllarli per garantire la qualità e la sicurezza di Sunitinib come prodotto farmaceutico.
Le impurità presenti in Sunitinib possono influenzarne la qualità, la sicurezza e l'efficacia. A seconda del tipo e del livello di impurità, queste possono avere un impatto sull'attività farmacologica e sulla stabilità del farmaco e comportare potenziali rischi per la salute del paziente.
Le impurità presenti in Sunitinib vengono rilevate e quantificate utilizzando la cromatografia liquida ad altissime prestazioni a fase inversa (RP). Questo metodo consentirà un'accurata identificazione e quantificazione delle impurità.
Per mantenere il controllo sui livelli di impurità in Sunitinib, è necessario implementare diverse strategie, come l'utilizzo di materiali di partenza di alta qualità, l'ottimizzazione della sintesi, test completi di controllo della qualità e il monitoraggio continuo dei livelli di impurità, nelle diverse fasi del processo di produzione.
Le impurità di Sunitinib vengono conservate a una temperatura ambiente controllata compresa tra 2 e 8°C o come indicato sul Certificato di analisi (CoA).
Nota: i prodotti protetti da brevetti validi di un produttore non sono offerti in vendita nei paesi che dispongono di protezione brevettuale. La vendita di tali prodotti costituisce una violazione di brevetto e la relativa responsabilità è a rischio dell'acquirente.