Per valutare la purezza e la sicurezza della metazolamide, un ingrediente farmaceutico attivo, Daicel Pharma offre una sintesi personalizzata di standard di impurità di metazolamide. Questi standard di impurità includono composti cruciali come l'impurità C di metazolamide e l'N-(5-(benziltio)-1,3,4-tiadiazol-2-il)-N-metilacetammide. Inoltre, Daicel Pharma offre opzioni di consegna in tutto il mondo per gli standard di impurità di metazolamide.
Un derivato sulfamidico, la metazolamide [CAS: 554-57-4], agisce come un inibitore dell'anidrasi carbonica, offrendo potenziali effetti antineoplastici. Oltre alla sua attività antineoplastica, la metazolamide è un diuretico e cura il glaucoma.
Metazolamide: uso e disponibilità commerciale
Neptazane è il marchio di un derivato sulfamidico, Methazolamide. Agisce come un inibitore dell'anidrasi carbonica, abbassa la pressione intraoculare (IOP) nel glaucoma grandangolare e secondario e viene utilizzato prima dell'intervento chirurgico per il glaucoma grandangolare grave.
Struttura e meccanismo d'azione della metazolamide
Il nome chimico della metazolamide è N-[5-(amminosolfonil)-3-metil-1,3,4-tiadiazol-2(3H)-ilidene]acetammide. La sua formula chimica è C5H8N4O3S2, e il suo peso molecolare è di circa 236.3 g/mol.
La metazolamide inibisce l'anidrasi carbonica nei processi ciliari dell'occhio. Riduce la secrezione dell'umor acqueo e rallenta la formazione di ioni bicarbonato.
Impurezze e sintesi della metazolamide
Methazolamide1, un derivato sulfamidico e inibitore dell'anidrasi carbonica, può contenere impurità che possono comprometterne la qualità e l'efficacia. Possono essere sostanze correlate, solventi residui o prodotti di degradazione. Mantiene un rigoroso controllo di qualità durante il processo di produzione e stoccaggio della metazolamide per ridurre al minimo i livelli di impurità e garantirne la sicurezza e l'efficacia.
Daicel Pharma aderisce rigorosamente agli standard cGMP e gestisce una struttura analitica per la preparazione di standard di impurità di metazolamide, che includono l'impurezza C di metazolamide e N-(5-(benziltio)-1,3,4-tiadiazol-2-il)-N-metilacetamide . I nostri standard di impurità di metazolamide dispongono di un certificato di analisi (CoA) dettagliato che fornisce un rapporto di caratterizzazione completo. Questo rapporto include dati ottenuti tramite tecniche di analisi della purezza 1H NMR, 13C NMR, IR, MASS e HPLC2. Su richiesta forniamo dati aggiuntivi come 13C-DEPT. Inoltre, possiamo sintetizzare standard di impurità e prodotti di degradazione sconosciuti della metazolamide. Ogni consegna ha un rapporto di caratterizzazione completo.
Sì, le impurità presenti nella metazolamide possono influenzarne la stabilità. Alcuni possono accelerare la degradazione del farmaco, portando ad una diminuzione della potenza o ad un’alterazione della farmacocinetica. Il loro controllo è necessario per garantire la stabilità del farmaco durante la sua durata di conservazione.
Esistono linee guida specifiche per il controllo delle impurità organiche nella metazolamide. La Conferenza internazionale sull'armonizzazione (ICH) ha pubblicato linee guida come ICH Q3A(R2) e Q3B(R2), che forniscono raccomandazioni per l'identificazione, la qualificazione e il controllo delle impurità organiche nei prodotti farmaceutici.
Sì, le impurità presenti nella metazolamide possono potenzialmente influenzarne la biodisponibilità. Possono interagire con la molecola del farmaco, alterandone la solubilità, l'assorbimento o il metabolismo. Il loro controllo aiuta a mantenere la biodisponibilità del farmaco e a garantire risultati terapeutici coerenti.
Le impurità della metazolamide devono essere conservate a temperatura ambiente controllata, solitamente compresa tra 2 e 8 °C.
Nota: i prodotti protetti da brevetti validi di un produttore non sono offerti in vendita nei paesi che dispongono di protezione brevettuale. La vendita di tali prodotti costituisce una violazione di brevetto e la relativa responsabilità è a rischio dell'acquirente.