Daicel Pharma offre standard di impurità di ranitidina di alta qualità, analogo dell'acido ranitidina-furoico e N-desmetil ranitidina. Le impurità influiscono sull'efficacia, stabilità, sicurezza e qualità della ranitidina. Inoltre, Daicel Pharma fornisce impurità di ranitidina personalizzate e le spedisce in tutto il mondo.
ranitidina [CAS:66357-35-5] è un derivato del furano e tratta la malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) e l'ulcera peptica (PUD). Funziona come un farmaco antiulcera.
Ranitidina: uso e disponibilità commerciale
La ranitidina è un antagonista del recettore dell'istamina di tipo 2 (bloccante H2) che tratta il reflusso acido e il bruciore di stomaco. È un inquinante ambientale, uno xenobiotico e un allergene farmacologico. Questo farmaco è disponibile con i marchi Tritec e Zantac.
Struttura e meccanismo d'azione della ranitidina
Il nome chimico della ranitidina è N-[2-[[[5-[(Dimetilammino)metil]-2-furanil]metil]tio]etil]-N′-metil-2-nitro-1,1-etenediammina. La sua formula chimica è C13H22N4O3S, e il suo peso molecolare è di circa 314.41 g/mol.
La ranitidina inibisce l'istamina e previene la secrezione acida indotta dal cibo.
Impurezze e sintesi di ranitidina
Le impurità della ranitidina sono composti chimici che si formano involontariamente durante la produzione1 o conservazione di ranitidina, un farmaco usato per trattare malattie come ulcere e malattia da reflusso gastroesofageo (GERD). Le impurità si verificano a causa di materiali di partenza, reagenti, intermedi o prodotti di degradazione. Le impurità della ranitidina richiedono un controllo e un monitoraggio rigorosi per garantire la sicurezza, l'efficacia e la qualità della ranitidina, e le procedure analitiche aiutano a identificare, quantificare e caratterizzare queste impurità.
Daicel Pharma offre un certificato di analisi (CoA) per gli standard di impurità della ranitidina, l'analogo dell'acido ranitidina-furoico e la N-desmetil ranitidina. La nostra struttura analitica conforme a cGMP fornisce un certificato di autenticità completo con dati di caratterizzazione dettagliati come 1H NMR, 13C NMR, IR, MASS e purezza HPLC2. Ulteriori caratterizzazioni come 13C-DEPT sono disponibili su richiesta.
Le impurità presenti nella ranitidina possono influire sulla qualità, sulla sicurezza e sull'efficacia del farmaco. Possono modificare le proprietà farmacologiche, aumentare la tossicità o causare effetti collaterali indesiderati. Sono controllati e monitorati per garantire l'integrità e l'efficacia del farmaco.
Le impurità della ranitidina richiedono un controllo rigoroso con procedure di controllo qualità. È necessario monitorare i limiti specifici per i livelli di impurità imposti dalle agenzie di regolamentazione.
Le impurità presenti nella ranitidina possono ridurne l'efficacia influenzando la farmacocinetica, la farmacodinamica o la stabilità del farmaco. Hanno bisogno di controllo e monitoraggio per garantire che il medicinale mantenga la sua potenza terapeutica e raggiunga gli effetti terapeutici mirati.
Le impurità di ranitidina devono essere conservate a temperatura ambiente controllata compresa tra 2 e 8 °C o come indicato sul Certificato di analisi (CoA).
Nota: i prodotti protetti da brevetti validi di un produttore non sono offerti in vendita nei paesi che dispongono di protezione brevettuale. La vendita di tali prodotti costituisce una violazione di brevetto e la relativa responsabilità è a rischio dell'acquirente.