Cilastatin

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Cilastatina EP impurità-E

  • Numero CAT DCTI-C-439
  • Numero CAS 1174657-07-8 (Base libera)
  • Formula molecolare C10H17NO5S (Base libera) C10H18ClNO5S (Sale)
  • Peso molecolare 263.31 (Base libera) 299.77 (Sale HCl)

Cilastatina EP impurità-F

  • Numero CAT DCTI-C-462
  • Numero CAS NA
  • Formula molecolare C16H26N2O5S
  • Peso molecolare 358.45

Informazione generale

Impurità e cilastatina di cilastatina

Daicel Pharma sintetizza impurità di Cilastatina di qualità eccezionale, come Cilastatina EP impurità-E e Cilastatina EP impurità-F. Queste impurità sono fondamentali per valutare la purezza, l'affidabilità e la sicurezza di un ingrediente farmaceutico attivo, la Cilastatina. Inoltre, Daicel Pharma fornisce sintesi personalizzata delle impurità della cilastatina per soddisfare le richieste di consegna dei clienti in tutto il mondo.

Cilastatin [CAS: 82009-34-5] è un composto che inibisce la deidropeptidasi renale, un enzima coinvolto nella degradazione degli antibiotici beta-lattamici tienamicina e nella conversione del leucotriene D4 in leucotriene E4. È un L-alfa-amminoacido non proteogenico, in particolare un derivato della L-cisteina.

Cilastatina: uso e disponibilità commerciale  

La cilastatina, un nefroprotettore e un inibitore della deidropeptidasi, viene somministrata insieme all'imipenem per prevenire livelli inadeguati dell'antibiotico. L'imipenem funziona permeando la membrana cellulare batterica e legandosi alle proteine ​​leganti la penicillina, ostacolando così la sintesi della parete cellulare, portando alla morte della cellula batterica. La cilastatina inibisce competitivamente la deidropeptidasi, un enzima responsabile del metabolismo renale dell'imipenem. L’effetto terapeutico combinato di Cilastatina e imipenem comprende il trattamento di varie infezioni batteriche, quali infezioni respiratorie, cutanee, ossee, ginecologiche, del tratto urinario e intra-addominali, nonché setticemia ed endocardite. La cilastatina con formulazioni di imipenem è disponibile con nomi di marchi, tra cui Primaxin e Recarbrio.

Struttura e meccanismo d'azione della cilastatina Struttura e meccanismo d'azione della cilastatina

Il nome chimico della Cilastatina è (2Z)-7-[[(2R)-2-Ammino-2-carbossietil]tio]-2-[[[(1S)-2,2-dimetilciclopropil]carbonil]ammino]-2 -acido eptenoico. La sua formula chimica è C16H26N2O5S, e il suo peso molecolare è di circa 358.5 g/mol.

La cilastatina inibisce la deidropeptidasi renale I, un enzima responsabile del metabolismo renale, e previene sia l'inattivazione che la tossicità.

Impurità e sintesi della cilastatina

Durante la sintesi1, la conservazione o la degradazione della cilastatina, un inibitore della deidropeptidasi renale, possono formarsi impurità. Possono derivare da materiali di partenza, intermedi o reazioni collaterali. È essenziale analizzare e controllare queste impurità per garantire la sicurezza e l'efficacia del farmaco. L'analisi delle impurità aiuta a identificare e quantificare queste sostanze, consentendo ai produttori di stabilire limiti accettabili e implementare strategie di controllo. Monitorando e controllando le impurità della cilastatina, è possibile mantenerne la qualità, la purezza e la stabilità, garantendone l'efficacia e minimizzando i potenziali rischi.

Daicel Pharma offre un certificato di analisi (CoA) per gli standard di impurità della cilastatina, come la Cilastatina EP impurità-E e la Cilastatina EP impurità-F, generati da una struttura analitica conforme agli standard cGMP. Il certificato di autenticità include un rapporto di caratterizzazione completo che comprende dati provenienti da tecniche come 1H NMR, 13C NMR, IR, MASS e purezza HPLC2. Inoltre, su richiesta, forniamo dati aggiuntivi come 13C-DEPT e CHN. Daicel Pharma può creare impurità sconosciute o prodotti di degradazione della cilastatina. Un rapporto di caratterizzazione completo accompagna ogni consegna.

Riferimenti
FAQ

Domande frequenti

Le misure di controllo includono l'adesione alle buone pratiche di produzione (GMP), l'ottimizzazione dei processi, condizioni di conservazione adeguate e il monitoraggio dei livelli di impurità.

Gli studi sulla stabilità valutano i percorsi di degradazione della Cilastatina, identificano le impurità formate nel tempo e aiutano a stabilire condizioni di conservazione adeguate per controllare la formazione di impurità.

L'acqua è un solvente utilizzato per analizzare molte impurità nella Cilastatina.

Le impurità della cilastatina vengono conservate a una temperatura ambiente controllata compresa tra 2 e 8 °C o come indicato sul Certificato di analisi (CoA).

Nota: i prodotti protetti da brevetti validi di un produttore non sono offerti in vendita nei paesi che dispongono di protezione brevettuale. La vendita di tali prodotti costituisce una violazione di brevetto e la relativa responsabilità è a rischio dell'acquirente.

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